Comune della Val Pescara.
Trend popolazione dal 1861
Altezza s.l.m.: m. 312
Abitanti: 811
Densità per Kmq: 132,73
Superficie: 6,11 Kmq
Codice Istat: 068044
Scheda rischi ISTAT
Abitanti: turresi
Santo Patrono: Santo Stefano
Festa patronale: 26 dicembre
Le sue tradizioni religiose … derivano dai monaci cassinesi che nel 870, come attesta una donazione carolingia ad una grancia intitola a San Benedetto in contrada Pastoreccio, cominciarono a riorganizzarne il territorio e l’economia agraria distrutta dalle precedenti invasioni barbariche. A confine tra i ducati di Spoleto e Benevento divenne un castrum della abbazia di San Liberatore a Maiella, a cui si deve il culto di Santo Stefano protomartire e la costruzione di una chiesa a lui intitolata, di cui si ha notizia nel 1325, come soggetta all’amministrazione del vescovo di Chieti. (cfr Maria Concetta Nicolai, Un Santo per ogni campanile, Il culto dei Santi Patroni in Abruzzo, Volume II, pag. 320)
Etimologia del nome: Il toponimo compare per la prima volta nel secolo IX come “Castello di Turri”. Resti di costruzioni romane, citati in un documento del 1308, fanno pensare che sul territorio di Turrivalignani sorgesse un antico Castrum romanum. Nel ‘700 il feudo, noto come Turri, appartenne alla famiglia teatina nobile dei Valignani. Nel 1807 assunse il nome attuale.
Frazioni di Turrivalignani
Pescarina, Cugnoli, Belvedere, Tascone, Vittorio Emanuele III, Fonte, Le Macine, Ramiera, Caselle, Carpineto, Variante, Colmo D’Oro, Colle Santo Stefano.
Link utili
Loghi ANCI
Da vedere e conoscere
Chiese e altri edifici religiosi
- Abbazia di San Giovanni Battista e San Vincenzo, si trova presso il cimitero comunale. Fondata nel XIII secolo, ha un impianto a croce latina con tre navate interne e tre absidi. Nella cripta, dedicata a San Giovanni, si conserva una statua antichissima del santo.
- Chiesa parrocchiale di Santo Stefano, costruita nel XIV secolo e rimodellata nel Rinascimento.
Palazzi antichi – castelli
- Ripe di Turrivalignani, si tratta di un gruppo di calanchi naturali che sorgono a fianco lo sperone del centro. Modellati dalla natura e dalle piogge, sono una delle principali attrazioni del parco naturale della Majella.
Musei
Parchi e/o riserve naturali
Feste ed attività culturali
Altre info
- Il Disastro di Marcinelle (8 agosto 1956), causò la morte di 262 persone di 12 diverse nazionalità, tra cui 136 italiane e di queste 10 erano originarie di Turrivalignani. Oggi un monumento antistante il Teatro Comunale, ricorda le vittime della immane tragedia.