Comune della val di Sangro.
Trend popolazione dal 1861
Elaborazioni su dati ISTAT delle statistiche demografiche di Tornareccio.
Andamento demografico | Piramide delle età | Censimenti popolazione |
Età scolastica | Struttura popolazione | Cittadini stranieri |
Altri dati
Codice Istat: 069092
Classificazione rischi sismici: 2
Popolazione: 1 665
Densità per Kmq: 60,48
Abitanti: tornerecciani
Altitudine s.l.m.: m. 630
Superficie: 27,53 Kmq
Cenni storici
Santo Patrono: Santa Vittoria
Festa patronale: 23 dicembre
Tra le mura del castrum, in un arco di tempo che va dal 1084 al 1118, anno in cui il castello di Tornareccio risulta completato e funzionante, costruirono anche la chiesa di Santa Vittoria. (cfr Maria Concetta Nicolai, Un Santo per ogni campanile, Il culto dei Santi Patroni in Abruzzo, Volume II, pag. 365)
Etimologia del nome: La tribù italica dei Lucani “sopravvisse” nel termine Lucania, dal quale deriva il nominativo di Santo Stefano in Lucania, l’importante monastero benedettino che sorse in alto Medioevo nella zona del paese compresa tra il rione Collecentuomini e la contrada Torricchio. Tornareccio come – e dove – lo vediamo oggi, arroccato in prevalenza attorno al suo storico castello, vide la luce proprio in questo periodo, grazie alle alterne fortune di un convento le cui origini si perdono nella notte dei tempi…
Nel 1060 … il convento fu pesantemente saccheggiato e i monaci si videro costretti a pensare ad un’altra fortezza nelle immediate vicinanze, per proteggere i propri beni e la popolazione che gravitava nel territorio. Così, tra il 1060 e il 1118, come si legge nel Chronicon farfense redatto da Gregorio di Catino, vide la luce il Castellum Tornariciae, un recinto fortificato sicuro ed imponente, all’interno del quale i benedettini vollero anche una chiesa da dedicare a Santa Vittoria, per potervi riparare i loro beni residui e traslarvi le reliquie di Sant’Annicola, martire del III secolo venerata dalla popolazione locale. (fonte)
Frazioni
Collecase, San Giovanni, Torricchio
Link del comune
Reti di comuni
Economia
Turismo, agricoltura, artigianato
Da vedere e conoscere
vedi sito istituzionale
Chiese e altri edifici religiosi
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Palazzi antichi – castelli
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Luoghi storici – archeologici
Monte Pallano – Il territorio che circonda il Monte Pallano è stato abitato ininterrottamente fin dalla preistoria.
Dominando il paesaggio della media valle del Sangro, il Monte Pallano rappresenta un vitale asse di collegamento tra il mare Adriatico e le montagne dell’alta valle del Sangro, si impone come elemento importante nel paesaggio territoriale e culturale di questa parte dell’Abruzzo e, probabilmente, ha svolto nel passato anche un ruolo centrale nel delimitare i confini tra le tribù sannitiche in questa regione dell’Italia centrale. Le sue mura megalitiche, costruite nel V e IV secolo a.C., sono visibili da una lunga distanza. Nei tempi moderni ha continuato ad essere un’importante riserva naturale e un punto di riferimento simbolico per l’intera area.
Approfondimenti
Parchi e/o riserve naturali
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Feste ed attività culturali
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Altre info
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