Comune dell’area vestina.
Trend popolazione dal 1861
Altezza s.l.m.: m. 307
Abitanti: 7 298
Densità per Kmq: 122,66
Superficie: 59,5 Kmq
Codice Istat: 068021
Scheda rischi ISTAT
Abitanti: Loretesi
Santo Patrono: San Zopito
Festa patronale: lunedì dopo giorno di pentecoste
Di Zopito, giovane martire romano, non si sa nulla. L’unica notizia certa è che le sue ossa, insieme all’ampolla che ne conteneva il sangue e alla pietra tombale che ne chiudeva il loculo, furono prelevate il 12 ottobre 1710 dalle catacombe di San Callisto in un cubicolo posto nella regione di San Gaio.
Il nome attribuitogli fu ricavato dalla iscrizione frammentaria che ne identificava la sepoltura su cui erano incise a caratteri romani le parole “sopitus in Deo” e quelle in cui si credette di leggere “Vicenne”. L’ampolla che ne attestava il martirio bastò alla delegazione giunta da Loreto e guidata da Gaetano de Matteis, canonico della locale abbazia di San Pietro, per farne il nuovo santo della città vestina e di chiamarlo Zopito con la corruzione della esse in zeta, della prima consonante del vocabolo. Sembra che ad orientare il buon canonico nella scelta che gli era stata prospettata tra le migliaia di sepolture della più grande catacomba della cristianità fosse proprio quel Vicenne che ricordava il toponimo di una zona loretese… Il corteo della traslazione mosse solennemente verso Loreto dove, il Martire, appena toccato i confini amministrativi, mostrò tutta la sua potenza. (cfr Maria Concetta Nicolai, Un Santo per ogni campanile, Il culto dei Santi Patroni in Abruzzo, Volume II, pag. 369)
Etimologia del nome: Il toponimo Loreto Aprutino deriva dal latino laurum, lauro con il suffisso collettivo -etum, onde lauretum, «boschetto di lauri». L’aggettivo Aprutino, forma dotta da Aprutium, fu aggiunto con regio decreto nel 1863.
Altre notizie storiche
Frazioni di Loreto Aprutino
Cartiera, Ferrauto, Il Tarallo, Passocordone, Poggioragone, Remartello, Rotacesta, San Pellegrino, Cordano, Cappuccini, Fiorano, Villa Scannella, Madonna degli Angeli, Gallo, Collecera, Colle Cavaliere, Collefreddo, Scrizzetto, Paterno, Pallante, Colleospedale, Cancelli, Salmacina, Cecalupo, Sablanico, Coste di S.Antonio, Collatuccio.
Link istituzionali
Loghi ANCI
Luoghi della cultura riconosciuti dal MIC
Galleria delle ceramiche Acerbo Museo, galleria non a scopo di lucro e/o raccolta – Via Giacomo Acerbo, 1
Chiesa di Santa Maria in Piano Chiesa o edificio di culto – Santa Maria in Piano
Da vedere e conoscere
Chiese e altri edifici religiosi
- Abbazia parrocchiale di San Pietro Apostolo
- Chiesa di San Francesco d’Assisi
- Chiesa di Santa Maria in Piano
- Chiesa di San Biagio
- Chiesa di San Giuseppe
- Chiesa conventuale di Santa Maria del Carmine
- Chiesa di Santa Maria de Recepto
- Chiesa della Madonna delle Grazie
Palazzi antichi – castelli
- Palazzo Chiola
- Castello Amorotti
- Palazzo Guanciali
- Palazzo Acerbo
- Palazzo Valentini
- Palazzo Casamarte
- Teatro “De Deo”
- Porta Castello
- Porta dell’Ospedale
- Porta San Pietro
- Porta Palamolla
Musei
- Antiquarium “Collezione Casamarte“
- Museo della Civiltà Contadina
- Galleria delle antiche ceramiche abruzzesi
- Museo dell’Olio
- Villa dei Ligustri: parco pubblico, dotato di orto botanico e del fontanone monumentale.
- Oleoteca Regionale
- No man’s land
Parchi e/o riserve naturali
Feste ed attività culturali
Altre info
- Loreto possiede una biblioteca comunale, intitolata a Gaetano Panbianco
- ospita numerosi uliveti e frantoi, formando con i comuni di Pianella e Moscufo un comprensorio detto “triangolo d’oro dell’olio” noto per la produzione di olio extravergine Aprutino Pescarese.
- ospita aziende vinicole d’eccellenza riconosciute per le loro produzioni di Trebbiano d’Abruzzo, Cerasuolo d’Abruzzo, Montepulciano d’Abruzzo e Pecorino dei Colli Pescaresi, fra cui Valentini, Talamonti, Torre dei Beati.