Il paese, ricco di storia e tradizioni, sorge al centro della Valle Peligna.

Trend popolazione dal 1861

Elaborazioni su dati ISTAT delle statistiche demografiche di Corfinio.
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Altri dati
Codice Istat: 066041
Classificazione rischi sismici: 1
Popolazione: 978
Densità per Kmq: 54,48
Abitanti: corfiniesi
Altitudine s.l.m.: m. 365
Superficie: 17,95 Kmq
Cenni storici
Santo Patrono: Sant’Alessandro I papa
Festa patronale: 3 maggio
La prima ad essere realizzata fu proprio la chiesa Sant’Alessandro, dove capitelli, lastre, conci, rilievi esprimono una precisa volontà di reimpiego e un programma iconografico che va ben oltre la
mera imitazione di motivi tradizionali.
Trasmondo, morto nel 1080, non riuscì a vedere ultimata la chiesa di Sant’Alessandro che secondo alcuni studiosi sarebbe il progetto incompiuto di un edificio più ampio, mentre per altri sarebbe stata pensata, per motivi che però ci sfuggono, proprio con una sola navata traversa e absidata.
A consacrarla fu, tra il 1096 e il 1102, il vescovo Giovanni, mentre i lavori della basilica furono ripresi da Gualtiero (1104-1128), ma alla data della sua consacrazione (1124), erano completati solo per
l’interno (cfr Maria Concetta Nicolai, Un Santo per ogni campanile, Il culto dei Santi Patroni in Abruzzo, Volume III, pag. 38)
Etimologia del nome: Fonti da Plinio il Vecchio dimostrano che il nome originale, con cui i romani chiamavano la città era Corfinium. (fonte)
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