Il terrazzo d’Abruzzo.

Trend popolazione dal 1861

Elaborazioni su dati ISTAT delle statistiche demografiche di Chieti.
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Altri dati
Popolazione: 48 612
Altitudine s.l.m.: m. 330
Densità per Kmq: 816,05
Superficie: 59,57 Kmq
Codice Istat: 069022
Classificazione rischi sismici: 2
Abitanti: chietini, teatini
Storico elezioni comunali
Cenni storici
Santo Patrono: San Giustino
Festa patronale: 11 maggio
Etimologia del nome: Secondo lo scrittore Girolamo Nicolino la nascita di Chieti risalirebbe al 1181 a.C. Strabone riporta che la città era chiamata in origine Teatéa (Τεατέα).
Frazioni
Bascelli, Bivio Brecciarola, Brecciarola, Buonconsiglio-Fontanella, Campo di Roma, Carabba, Chieti Scalo, Colle Marcone, Crocifisso, De Laurentiis Vallelunga, Fasoli, Fonte Cruciani, Iachini, La Torre, San Martino, San Salvatore, Levante-Pietragrossa, Tricalle, Sant’Anna, Sant’Antonio, Santa Barbara, Santa Filomena, Selvaiezzi, Vacrone Cascini, Vacrone Colle San Paolo, Vacrone Villa Cisterna, Vallepara, Villa Obletter, Villa Reale.
Link del comune
Economia
Industria, artigianato, terziario
Da vedere e conoscere
Chiese, edifici religiosi e palazzi antichi
Luoghi storici – archeologici
- Museo archeologico nazionale d’Abruzzo espone il celebre Guerriero di Capestrano, la stele di Guardiagrele, il torso di Rapino, il cippo di Penna Sant’Andrea, l’Ercole Curino, il gigantesco Ercole seduto proveniente dal tempio di Alba Fucens, i dischi di Alfedena, la collezione numismatica..
- Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo la Civitella espone i reperti relativi alla terra dei Marrucini, la dea di Rapino, i materiali che illustrano la storia dell’archeologia teatina, le fasi precedenti la strutturazione della città romana.
- Museo d’arte Costantino Barbella raccoglie statue e statuette in terracotta di Costantino Barbella, tavole e dipinti murali di grandi dimensioni attribuiti a vari autori.
- Museo di storia delle scienze biomediche, oltre a due dinosauri, espone una collezione di oltre 30 scheletri originali di scimmie della sezione di antropologia, mummie umane, calchi di fossili di ominidi, crani, mandibole e denti, fossili originali di conchiglie giganti, uova giganti fossilizzati, una mostra di esiti fossilizzati di varie patologie su ossa e tessuti ecc. .
- Museo palazzo Mayo, della Fondazione della Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti , centro multiculturale, colleziona opere di Sughi, Galliani, Vernizzi, proseguendo con opere di artisti dell’Ottocento abruzzese e non solo, Michetti, Cascella, Celommi, Barbella, Fattori, Dalbono, Gioli ecc. Tra le quali spicca la monumentale, perché è grande, capolavoro, perché conosciutissima, prima versione de La figlia di Jorio di Francesco Paolo Michetti.