Principale comune della ValFino.
Trend popolazione dal 1861
Elaborazioni su dati ISTAT delle statistiche demografiche di Bisenti.
Andamento demografico | Piramide delle età | Censimenti popolazione |
Età scolastica | Struttura popolazione | Cittadini stranieri |
Altri dati
Popolazione: 1 675
Altitudine s.l.m.: m. 274
Densità per Kmq: 54,24
Superficie: 30,88 Kmq
Codice Istat: 067007
Classificazione rischi sismici: 2
Abitanti: bisentini
Storico elezioni comunali
Cenni storici
Santo Patrono: San Pasquale Baylon
Festa patronale: 17 maggio
Stando alla lapide apposta sulla facciata della chiesa parrocchiale che definisce Santa Maria degli angeli “Patronae merite nuncupateae” il patronato municipale di Bisenti a San Pasquale Baylón, anche tenendo presente un culto sviluppatosi precedentemente, deve essere ascritto dopo il 1798, anno in cui la chiesa parrocchiale fu riaperta al culto. (cfr Maria Concetta Nicolai, Un Santo per ogni campanile, Il culto dei Santi Patroni in Abruzzo, Volume V – I Taumaturghi, pag. 84)
Etimologia del nome: Secondo alcuni studiosi, Bisenti sarebbe la BERETRA ricordata da Tolomeo; altri ne derivano il nome dalle parole latine BIS SEPTUM. (fonte)
Frazioni
Acquadosso, Bivio Castelli, Campo di Pizzo, Campo Male, Case Cascignoli, Chioviano Alto, Chioviano Basso, Ciandò, Cipollone, Colle Ceci, Colle Marmo, Colle Paradiso, Piane Grande, Piano del Moro, Piedifinati, Rufiano, San Martino, San Nicola, San Pietro, San Savino, Scipione, Troiano, Villa Falone
Link del comune
Reti di comuni
Economia
Turismo, artigianato, agricoltura
Da vedere e conoscere
Chiese e altri edifici religiosi
- Chiesa parrocchiale di Santa Maria degli Angeli L’antica chiesa madre presentava una copertura a capriate scoperte e un piccolo rosone che probabilmente è stato successivamente utilizzato come finestra nel nuovo campanile. Ad una sola navata, aveva ai lati due nicchie con le statue della Madonna degli Angeli e di San Pasquale.
Palazzi antichi – castelli
- Torre medievale della Regina Giovanna di Napoli – Si tratta di una torre di controllo del XIII secolo, originalmente affiancata da altre due, poi inglobate nelle case. Fu restaurata dalla regina Giovanna I di Napoli. Ha pianta quadrata con base a scarpa. Ha quattro bucature laterali come finestra.
Luoghi storici – archeologici
- Leggenda della città di Ponzio Pilato – Una leggenda vuole che Bisenti abbia dato i natali a Ponzio Pilato; tale tradizione, a differenza di quelle riferite ad altri luoghi, è molto articolata e non si limita ad affermare che il prefetto è nato qui, ma spiega i dettagli della sua origine. Secondo il racconto, tramandato di generazione in generazione, un avo del celebre funzionario romano, Ponzio Aquila, partecipò alla congiura delle Idi di marzo contro Giulio Cesare; con il ristabilirsi dell’ordine pubblico, le famiglie dei cesaricidi furono confinate presso le colonie romane e tra queste i Ponzi furono esiliati in quel di Berethra (antico nome di Bisenti dal greco baratron, “valle stretta e profonda”). video